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ASBURGO
Famiglia nobile germanica. Ebbe origine nell'alto
Reno verso la metà del X secolo. Rodolfo I (morto nel 1291) consolidò
un ampio dominio territoriale nella Germania sudoccidentale, acquistando
anche l'Austria e la Stiria. Dopo un periodo di debolezza dinastica, Federico
III ottenne (1452) la corona imperiale, che rimase da allora in mano
agli Asburgo. Il figlio Massimiliano I riunificò i territori asburgici,
a cui si aggiunse l'eredità dei duchi di Borgogna. La potenza della
dinastia crebbe ulteriormente quando suo nipote Carlo V ereditò
oltre ai domini dinastici anche la Spagna. Egli lasciò l'Austria,
la Boemia e l'Ungheria (i due ultimi territori erano stati ereditati dagli
Asburgo nel 1526) al fratello Ferdinando I (1556-1564), che alla
sua morte divenne imperatore. Suo figlio, Filippo
II, ereditò invece la Spagna. I vari rami in cui si erano divisi
gli Asburgo d'Austria furono riuniti con Ferdinando II (1619-1637), che
consolidò il suo potere sui territori ereditari, senza però
riuscire a rafforzare l'autorità imperiale. La lotta contro i turchi
portò alla liberazione dell'Ungheria nel 1687. Dopo l'estinzione
degli Asburgo di Spagna nel 1700, Carlo VI (1711-1740) ottenne
i Paesi bassi spagnoli, Napoli e la Lombardia. Grazie alla Prammatica
sanzione, gli succedette la figlia Maria Teresa, il cui matrimonio
con Francesco I di Lorena iniziò la dinastia degli Asburgo-Lorena.
Le sue riforme statali furono continuate dal figlio Giuseppe II.
Francesco II (1792-1835) fu costretto da Napoleone a rinunciare
alla corona del Sacro romano impero nel 1806, assumendo il titolo di imperatore
d'Austria. Dopo il 1815 gli Asburgo ottennero la supremazia sull'Italia.
Essi riuscirono a sopravvivere alla rivoluzione del 1848, ma persero nel
corso del lungo regno di Francesco Giuseppe (1848-1916) sia i territori
italiani che l'influenza sulla Germania. Fu inoltre concessa un'ampia
autonomia all'Ungheria. L'impero asburgico, minato da tensioni nazionalistiche
nei Balcani, si disgregò con la prima guerra mondiale. Carlo I
(1916-1918) fu costretto all'esilio, mentre in Austria venne proclamata
la repubblica.
A. La Bella

A. Wandruszka, Das Haus Habsburg. Die Geschichte einer europäischen
Dynastie (1952), Stoccarda 1959; A.A. May, La monarchia asburgica,
Il Mulino, Bologna 1982. |
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